MineClass

La terza fase ha visto i ragazzi  impegnati in incontri sincroni su Meet  finalizzati a definire la tipologia del progetto da realizzare.

I ragazzi hanno concordato di realizzare il loro centro sportivo, seppur lavorando per gruppi, su mondi diversi e di realizzare all'interno di ogni progetto un percorso  con domande per la verifica degli apprendimenti acquisiti in quel contesto.

Completata la fase di esplorazione degli impianti sportivi e la navigazione su siti dedicati per visionare immagini di strutture innovative, i ragazzi  sono entrati nel vivo della condivisione delle idee all’interno di ciascun team, composto da tre alunni. Hanno inizia ad abbozzare anche con disegni le idee che venivano in mente a ciascuno di loro.

Il progetto "Il mio centro sportivo in Minecraft" è stato accolto dagli studenti con grande entusiasmo. Inizialmente si pensava di poter lavorare in gruppi di lavoro in presenza, ma successivamente a causa della normativa anti covid-19, si è deciso di lavorare per gruppi online.

Abbiamo organizzato un piano di lavoro e deciso come e dove il centro sportivo dovesse essere ambientato.

Gli studenti hanno iniziato ad esercitarsi nella costruzione di ambienti.

In base alle esperienze pregresse con il gioco Minecraft si sono definiti i ruoli: gli alunni più esperti hanno fatto da tutor agli altri componenti .

Iniziamo la fase di realizzazione della sperimentazione su Minecraft con il mio gruppo di alunni. Porto tre bambini nell’aula di informatica e utilizziamo tre licenze. Un alunno farà unisci mondo  e lavorerà con gli altri compagni. Il nome del mondo deciso dai bambini è Craftlandia Cappuccetto Rosso, la modalità creativa e il tipo di mondo piatto. La prima difficoltà con cui ci scontriamo è decidere i punti di riferimento: i bambini decidono di costruire i fari in ogni lato del mondo. Quest’ultima soluzione però non basta, per potersi orientare meglio i bambini costruiscono anche recinti con materiali diversi  per ogni lato in cui costruiranno la collina in cui si sviluppa il mondo della fiaba. Faro rosso per il lato SUD e recinto di luminite, faro viola per il lato Est e recinto fatto con la lanterna marina,  faro giallo per il lato NORD e recinto di lampada di pietrarossa, faro lime per il lato OVEST e recinto fatto con le lanterne. Quindi i  bambini contano i cubi per posizionare i fari secondo le misure già stabilite nel progetto. Il lavoro procede senza intoppi ma si presenta il problema meteo, la pioggia dà fastidio ai bambini e decidono di toglierla: insegno loro come si cambia il meteo e si cambia il notturno. I bambini sono contenti e proseguono nel loro lavoro. I punti di riferimento e i recinti fatti con materiali diversi aiutano i bambini ad orientarsi quando iniziano a costruire il primo strato di blocchi d’erba per la realizzazione della collina. Si presenta quindi il problema dell’agent che immobile non consente a S. di posizionare i blocchi d’erba. Consultiamo i tutorial per capire come fare. Anche se riusciamo a togliere l’agent non riusciamo comunque a posizionare il blocco d’erba. Un problema quest’ultimo da risolvere perchè intralcia il lavoro dei bambini. 

Quello che più mi ha colpito è stato vedere alunni come A. e come S., solitamente svogliati durante la normale attività didattica mattutina, manifestare atteggiamenti da leader  e capacità creative. Questi alunni solitamente non raggiungono livelli alti negli obiettivi proposti ma quando utilizzano Minecraft eseguono il lavoro con grande capacità di attenzione e concentrazione, inoltre sono loro ad aver proposto soluzioni utili come quella dei recinti!

Anche per la fase di progettazione ci scontriamo con le limitazioni per la didattica, seppur doverose e importanti, dovute  alle misure di contenimento e contrasto dell'emergenza epidemiologica COVID-19: non è possibile far lavorare per piccoli gruppi i bambini sullo stesso disegno, non è possibile farli lavorare su banchi contigui. I bambini divisi per piccoli gruppi si spostano a lavorare in un’aula vuota e lavorano singolarmente con un foglio quadrettato, poi ritagliato e incollato in un foglio grande quadrettato. I gruppi cercano di riprodurre quanto realizzato durante la fase di ideazione. E ci scontriamo subito con alcuni problemi. È stato difficile per i bambini abituarsi al disegno su foglio quadrettato, ma alla fine ce la fanno! Inizialmente decidiamo di riprodurre il mondo con una visualizzazione frontale come se si stesse osservando un quadro. Il lavoro non ci soddisfa perchè non rende la visione di insieme del mondo della fiaba. È molto difficile infatti rendere la grandezza del bosco, non è chiaro il disegno dei vari sentieri. I bambini hanno difficoltà ad orientarsi nello spazio del foglio grande. Ovviamente terminiamo il lavoro ma poi decidiamo di creare su un altro foglio la mappa del mondo, quindi realizziamo i disegni dei vari elementi visti dall’alto. In questa maniera sembra sembra più chiara la realizzazione della fiaba: le distanze tra le case, la costruzione dei sentieri e il bosco. Anche questo lavoro ci pone tanti problemi, i bambini cercano di stabilire dove posizionare il loro lavoro guardando al disegno della fase di ideazione. Per questa fase sono necessarie diverse settimane di lavoro!

Durante la fase di ideazione iniziamo a scontrarci con le limitazioni  legate alle misure di contenimento e contrasto dell'emergenza epidemiologica COVID-19: non è possibile far lavorare per piccoli gruppi i bambini sullo stesso disegno, non è possibile farli lavorare su banchi contigui. Decidiamo pertanto che ciascun bambino realizzi un disegno su foglio formato A4 , i fogli vengono ritagliati e incollati su un foglio grande. Sono i bambini a stabilire in quale punto del foglio grande incollare il proprio disegno. Per quanto riguarda il secondo problema, decidiamo con i bambini di spostarci in un’aula vuota e sistemarci su banchi singoli posizionati in maniera tale che i bambini dello stesso gruppo possano comunque confrontarsi, chiarire le  idee e decidere come fare i disegni. Un gruppo stabilisce quanto è grande la collina dove si sviluppa il nostro mondo della fiaba. I bambini decidono che la collina è lunga 100 cubi e larga 120 cubi. Sono poi i gruppi a stabilire le varie caratteristiche del mondo di Cappuccetto Rosso. I vari gruppi riescono a rimanere fedeli rispetto a quanto stabilito nella fase di definizione per la  realizzazione del mondo di Cappuccetto Rosso. Quindi formiamo il gruppo, formato da tre bambini, che deve creare il villaggio di Cappuccetto Rosso;  il gruppo del bosco, formato da quattro bambini, incaricato di creare il bosco e la casa della nonna; il gruppo della collina, formato da tre bambini, per la creazione la collina e le sue caratteristiche. Ogni gruppo si dà un nome. Il primo gruppo procede alla realizzazione del villaggio stabilendo la costruzione della casa di Cappuccetto Rosso, una fattoria, la casa del fabbro, una torre e qualche casa. Il gruppo del villaggio stabilisce anche con quali materiali costruire le case. Vediamo se durante la fase di realizzazione ci sarà il tempo per la costruzione degli interni...Il gruppo del bosco crea i sentieri della fiaba di Cappuccetto Rosso con  blocchi di pietra e blocchi di terreno, il bosco, il sottobosco e gli animali. Decide di realizzare un laghetto con un ponte nel sentiero in cui si perde Cappuccetto e il campo di fiori. I bambini della collina stabiliscono le misure della collina e la presenza di diverse coltivazioni . I bambini lavorano e sono molto creativi. Nel progetto rimodulato avevo previsto per questa fase il tempo di lavoro di due ore, mi sono scontrata con la realtà: i bambini lavorano a questa fase per due ore la settimana per diverse settimane. 

PROGETTO: REALIZZIAMO UNA CASA TIPICA DELL'ANTICA GRECIA

FINALE: VALUTAZIONE E RESTITUZIONE ULTIMA PARTE

(2 ore) Come anticipato negli ultimi post, al ritorno delle vacanze di Natale è stata avviato con i bambini un momento di riflessione, dove hanno letto gli elaborati sul progetto che hanno scritto durante le festività e si è discusso in merito a ciò. I riscontri sono stati unanimi: a tutti è piaciuto molto questo progetto, in special modo la fase di costruzione (non avevo il minimo dubbio in merito!); quello che a loro non è piaciuto è stato avere problemi tecnici legati ai dispositivi e alla linea internet.

Gli elaborati sono stati raccolti per essere inseriti nel PPT finale, insieme alle foto scattate durante le varie fasi e ai disegni. La realizzazione di questo PPT è avvenuta a tappe, in quanto siamo dovuti stare a casa qualche settimana per quarantena e noi docenti abbiamo preferito, in quei giorni, mettere da parte il progetto per proseguire con i programmi. 

Anche nella realizzazione del PPT gli alunni sono stati molto partecipi e ne ho approfittato per insegnare loro le basi per l'utilizzo del software.

Avrebbero voluto molto utilizzare ancora Minecraft a scuola e chissà che nei prossimi anni scolastici non accada con i loro futuri docenti.

Dal mio punto di vista, il progetto è stato più impegnativo di quanto avevo pensato, ma lo rifarei volentieri. Di certo devo valutare meglio i tempi necessari, ma questa prima volta mi è servita soprattutto per imparare.

Spero in futuro di avere ancor la possibilità di lavorare a dei progetti con Minecraft Education. Ringrazio il Team Mineclass per la possibilità che mi è stata concessa.

Nel primo incontro pomeridiano agli studenti, collegati in Meet, è stato presentato il progetto: “Realizziamo un Centro Sportivo” la sperimentazione alla quale il gruppo classe aveva aderito, la tematica affrontata, gli obiettivi da conseguire e i compiti da svolgere.

E’ stato creato un corso in Classroom per le comunicazioni e l’organizzazione del lavoro.
Una indagine per individuare le competenze degli studenti.

I gruppi sono stati formati insieme operando su un Jamboard, assegnando i ruoli di Costruttori e di Ingegneri ai più esperti nella costruzione in Minecraft. Ai meno esperti sono stati assegnati i ruoli di Ricercatori e Progettisti su carta. 

Sono stati distribuiti i compiti: costruzione e progettazione di impianti, ricerca di contenuti, documentazione delle attività.

Gli studenti hanno iniziato ad esercitarsi nella costruzione di ambienti.

Riporterò due lezioni differenti avendo presentato due piccoli progetti con le mie due classi.

Classe quinta, progetto rimodulato in Tempio greco:

Alla prima lezione del vecchio progetto metà della classe era già a conoscenza del gioco Minecraft, anzi uno di loro è ormai il mio consigliere di fiducia. Avevamo iniziato il vecchio progetto a coppie, i bambini hanno preparato i loro progetti cartacei e poi hanno iniziato a lavorare a turni al PC. Durante il Lock down dello scorso hanno non abbiamo proseguito il lavoro a casa, visto che alcune famiglie non era provviste di un pc ma solo di tablet. Tornati a settembre abbiamo rimodulato il progetto e ripreso i lavori ma in solitaria. I bambini hanno nuovamente preparato sulla carte dei progetti dove hanno riprodotto un tempio greco in base alle conoscenze acquisite a storia. 

Tornati sui computer i ragazzi hanno lavorato singolarmente, la fase iniziale ha visto la ricerca del luogo adatto alla costruzione del loro progetto.

La fase di realizzazione sta portando via molto più tempo del previsto, in parte perchè il progetto è di una dimensione estesa, e in parte perchè ho accolto il desiderio dei ragazzi di realizzare non solo gli esterni della scuola ma anche tutti gli interni.

Scelta della scala di rappresentazione in minecraft in funzione degli elementi che dovevano essere relizzati. Scelta dei materiali con i quali rappresentare le diverse parti della scuola.